E’ possibile legalizzare dichiarazioni, contratti, procure, diplomi etc. precedentemente vistati dalla Camera di Commercio Italiana, Prefettura o Procura della Repubblica.
I documenti vistati dalla Camera di commercio vengono accettati solo con timbro e firma in originale del funzionario della camera di commercio, non viene accettata la modalità con “stampa in azienda”.
Per i documenti composti da più pagine è richiesto un timbro di congiunzione tra una pagina e l’altra del documento da parte dell’ente legalizzante (Camera di commercio, Prefettura o Procura). Se ad esempio, se si intende legalizzare il certificato di iscrizione della camera di commercio lo stesso deve riportare un timbro di congiunzione della camera di commercio tra una pagina e l’altra del documento.
Il Consolato legalizza esclusivamente documenti presentati singolarmente. Ad esempio non è possibile legalizzare un bilancio, procura, certificato di iscrizione, traduzione etc. uniti in un unico documento con timbro della Prefettura o Procura sull’ultima pagina.
I documenti possono essere presentati in lingua Italiana, Francese o altra lingua, non è richiesto l’indirizzo del destinatario in Algeria e non è richiesta la fotocopia fronte e retro dei documenti.