sede di competenza

La filiale COVEX di competenza per gli Stati Uniti d’America è Milano – Telefono: 02/4049230

Visti Turistici e lavorativi per gli Stati Uniti d’America.

In questa pagina trovate tutte le informazioni per la richiesta di visto turistico B-2 per gli Stati Uniti,  visto affari B-1 per cittadini italiani e stranieri, visto di lavoro per gli Stati Uniti per la presentazione delle domande di visto presso il Consolato degli Stati Uniti di Milano, Firenze, Roma e Napoli.

A partire dal giorno 1° Aprile 2016 i passaporti con foto digitale non saranno più ritenuti validi per entrare negli Stati Uniti mediante il programma ESTA. Saranno accettati solo passaporti biometrici, ovvero quelli che porteranno il simbolo del microchip sulla copertina. I passaporti con foto digitale sono validi per il programma ESTA, fino alla data del 31 Marzo 2016.

Visa Waiver Program (VWP)

Il Visa Waiver Program consente alla maggior parte dei cittadini che aderiscono al programma VWP di recarsi negli USA senza la necessità di dover ottenere un visto per un soggiorno non superiore a 90 giorni. Tutti i viaggiatori devono essere in possesso dell’autorizzazione ESTA.

Le nazionalità che aderiscono al programma di “esenzione del visto” sono: Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Cile, Corea del Sud, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Giappone, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera Taiwan, Regno Unito (solo se residenti permanenti in Gran Bretagna).

Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act del 2015

In base alle disposizioni del “Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention act” del 2015 tutti i viaggiatori delle seguenti categorie devono obbligatoriamente richiedere un visto per gli USA e non potranno utilizzare l’autorizzazione ESTA nei seguenti casi:

  • Cittadini di paesi aderenti al VWP che hanno effettuato viaggi, o risultano essere stati in Corea del Nord, Cuba, Iran, Iraq, Kurdistan, Libia, Somalia, Sudan o Siria, Yemen a partire dal 1 marzo 2011 (fatte salve limitate eccezioni per viaggi diplomatici o per scopi militari in servizio di un paese VWP);
  • Cittadini di paesi aderenti al VWP in possesso di doppia cittadinanza Iraniana, Irachena, Sudanese o Siriana.
  • cittadini che hanno viaggiato a Cuba. Si precisa che CUBA è entrata nella lista dei paesi sponsor del terrorismo dal 12 Gennaio 2021. Chiunque abbia effettuato un viaggio a Cuba, indipendentemente dal motivo della visita e dalla durata del soggiorno dopo tale data sarà comunque tenuto a richiedere un visto e non potrà beneficiare del programma di “esenzione del visto” per cui è possibile richiedere l’autorizzazione ESTA. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.state.gov/state-sponsors-of-terrorism/ 

Chiunque rientri in una delle sopra indicate categorie potrà comunque richiedere un visto per gli USA recandosi di persona presso il Consolato di Milano, Firenze e Napoli e presso l’Ambasciata degli Stati uniti di Roma. Per chi necessiti  di un visto per gli Stati Uniti in situazioni di emergenza (per motivi di lavoro, salute o umanitari), le ambasciate e i consolati degli Stati Uniti offrono la disponibilità ad applicare una procedura accelerata. La nostra agenzia fornisce il servizio per la richiesta del visto sia con procedura ordinaria che con procedura urgente e la verifica di tutta la documentazione necessaria richiesta al colloquio.

ESTA (Electronics System for Travel Authorization)

L’ESTA è un sistema automatizzato che permette di ottenere un’autorizzazione per l’ingresso in USA ai cittadini delle nazioni che aderiscono al Visa Waiver program. Il soggiorno massimo consentito con l’ESTA è di 90 giorni. E’ comunque a discrezione dei funzionari della Dogana negli USA concedere o meno il periodo di soggiorno di 90 giorni e determinare l’ammissibilità o meno del viaggiatore in base alle informazioni che daranno sul motivo della loro visita negli Stati Uniti. L’ESTA si può richiedere in qualsiasi momento ma è consigliabile trasmettere la domanda almeno 7 giorni prima la data di partenza.

Prima di organizzare un viaggio, per chi è in possesso di un’autorizzazione ESTA è consigliato controllarne lo status sul sito CBP: https://esta.cbp.dhs.gov</a

Visto consolare per Stati Uniti

Chi non rientra nel “VISA WAIVER PROGRAM” (programma esenzione del visto) dovrà richiedere una delle tipologie di visti sotti indicate. I visti per gli Stati Uniti si dividono in “visti non immigranti” e “visti per immigranti”. I visti per non immigranti vengono rilasciati a chi si reca temporaneamente negli Stati Uniti per affari, lavoro temporaneo, turismo e cure mediche. I visti per immigranti vengono rilasciati ai cittadini stranieri che intendono vivere e lavorare stabilmente negli Stati uniti.

Le tipologie di visto per gli Stati uniti sono le seguenti:

  • visto B1 per affari: viene rilasciato a chi si reca negli Stati Uniti per un periodo limitato per svolgere attività di affari come incontri con i clienti, seminari e conferenze in ambito scientifico e professionale, negoziazione di contratti ecc. Nella categoria del visto B1 rientra anche il personale tecnico che si reca negli Stati Uniti per interventi, assistenza e riparazioni su macchinari e impianti venduti dall’Italia, oltre ad attività di volontariato e ai membri di equipaggio di yacht privati.
  • visto B2 per turismo: destinato a chi si reca per un periodo limitato negli Stati Uniti per motivi turistici, visita a parenti o amici e cure mediche.
  • visto B1/B2 per affari e turismo: a richiesta è possibile combinare il visto B1 ed il visto B2 in unico visto, in questo caso il richiedente otterrà un unico visto che gli permetterà di viaggiare sia per motivi di affari che motivi turistici.
  • visto F: destinato a coloro che intendono studiare negli Stati Uniti per chi intende frequentare un corso le cui lezioni superino le 18 ore settimanali, il visto turistico consente di frequentare corsi scolastici con frequenza al di sotto delle 18 ore settimanali. Prima di poter fare domanda di visto F è necessario fare richiesta di iscrizione ed essere accettato da una scuola riconosciuta dal SEVP (Student and Exchange Visitor Program).
  • visto M: necessario per coloro che intendono frequentare un corso di studio “non accademico” (teatro, cinema, danza, corsi di pilotaggio ecc.) le cui lezioni superino le 18 ore settimanali. Anche per il visto M bisogna essere iscritti presso una scuola negli Stati Uniti.
  •  visto J: per scambi culturali. Il visto “J” viene rilasciato ai partecipanti di scambi culturali promossi dal Dipartimento di Stato Americano per interscambi fra persone cono conoscenze particolari nel campo dell’istruzione, delle arti e delle scienze;
  • visti H, L, O, P, Q: per lavoratori temporanei;
  • visto C1: per chi transita per gli Stati Uniti;
  • visto C1/D: per i membri di equipaggio;
  • visto R: per chi lavora temporaneamente con funzioni religiose;
  • visto I: per addetti stampa o per chi lavora nella telecomunicazioni (tv, radio, media ecc.);
  • visto E: per commercio e investitori;
  • visto A, G e NATO: per diplomatici, funzionario o militari.

Come per l’ESTA anche il rilascio di un visto non garantisce l’ingresso automatico negli Stati Uniti. Il visto conferma che un funzionario consolare presso un’ambasciata o un consolato americano ha esaminato la domanda e tale funzionario ha stabilito che il richiedente è idoneo a entrare nel paese per uno scopo specifico. Sarà comunque un funzionario della Dogana a determinare o meno se il viaggiatore è idoneo all’ammissione ai sensi della legge statunitense sull’immigrazione.

COVEX FORNISCE L’ASSISTENZA NECESSARIA PER IL VISTO USA

Per l’apertura della pratica è sufficiente inviare via mail scansione di tutti i documenti elencati nei successivi menu, a seconda del tipo di visto per gli Stati Uniti da richiedere.

Attenzione!

07/07/2023 ESTA: CUBA INSERITA TRA I PAESI SPONSOR DEL TERRORISMO

Le persone che hanno soggiornato a CUBA a partire dal 12/01/2021 non potranno più recarsi negli Stati Uniti con l’ESTA, anche in possesso di autorizzazione già approvata. Dovranno quindi fare richieste di visto presso una delle sedi Consolari di Milano, Firenze, Roma o Napoli.

11/05/2023 AGGIORNAMENTO COVID 19 NEGLI STATI UNITI

Come da decreto legge firmato dal Presidente Biden l’11 Aprile 2023, non è più necessaria alcuna vaccinazione per entrare negli Stati Uniti. Fino all’11 Maggio infatti, era necessario essere in possesso di green pass o documentazione attestante l’avvenuta vaccinazione, con poche esenzioni. Da oggi, 11 Maggio 2023, data in cui viene dichiarata chiusa l’emergenza sanitaria, tutti i viaggiatori diretti negli Stati Uniti non dovranno più dimostrare di aver compiuto il ciclo vaccinale e non è più richiesta alcuna autocertificazione come avveniva in precedenza. Si snelliscono quindi le procedure per chi intende recarsi negli Stati Uniti per motivi di turismo o affari, le restrizioni cessano per chiunque intenda arrivare negli USA via terra, nave o aereo. Ricordiamo che è sempre bene verificare di essere in possesso del visto appropriato: per viaggi turistici è sempre richiesta l’autorizzazione ESTA, per viaggi di lavoro (interventi tecnici, installazione su macchinari e impianti ecc.) è sempre richiesto il visto B1 per cui è richiesta un’intervista con un funzionario del Consolato.