HOME documenti

Arabia Saudita

Cerca il tuo visto internazionale

La filiale COVEX di competenza per l’Arabia Saudita è Roma – Telefono: 06/97848770

Legalizzazione documenti per l’Arabia Saudita

In questa pagina trovate le informazioni per la legalizzazione dei documenti per l’Arabia Saudita. La richiesta va effettuata nei confronti dell’Ambasciata dell’Arabia Saudita di Roma. Scopri i dettagli.

Legalizzazione documenti Arabia Saudita

Note importanti

Dal 7 Dicembre 2022 l’Arabia Saudita è entrata a far parte della Convenzione dell’Aja per l’abolizione della legalizzazione degli atti pubblici stranieri. L’Ambasciata dell’Arabia Saudita di Roma conferma che, chiunque necessiti della legalizzazione consolare, potrà sempre farne richiesta anche se i documenti sono stati precedentemente legalizzati con il timbro Apostille.

Tempistiche

2/3 giorni lavorativi circa dalla data di presentazione in Ambasciata, non c’è procedura d’urgenza.

Documentazione richiesta

E’ possibile legalizzare i seguenti documenti:

A) CERTIFICATO DI ORIGINE E FATTURA COMMERCIALE:

Entrambi i i documenti prima di essere presentati all’Ambasciata dell’Arabia Saudita di Roma per la legalizzazione vanno precedentemente vistati dalla camera di commercio italiana con timbro “legalizzazione firma”(ex. timbro upica) come da facsimile allegato.

Per altre informazioni è disponibile il sito delle Autorità Doganali dell’Arabia Saudita al seguente indirizzo http://www.customs.gov.sa/sites/sc/ar/

facsimile timbro legalizzazione firma camera di commercio
scarica il pdf

B) CONTRATTI (AGREEMENT) – SALES CONTRACT:

Per la legalizzazione di agreement (contratti) e sales contract, è richiesto il visto della camera di commercio italiana con timbro “legalizzazione firma”(ex. timbro upica).
Contratti e documenti rilasciati dal Notaio devono avere la firma riconosciuta presso la Procura della Repubblica.

C) PROCURE COMMERCIALI (POWER OF ATTORNEY):

Le Procure vengono legalizzate dall’Ambasciata solo se autenticate da Notaio la cui firma andrà successivamente legalizzata presso la Procura della Repubblica di competenza. Se il documento è composto da più pagine, il notaio deve apporre il timbro di congiunzione tra le stesse. La Procura deve riportare nominativo ed indirizzo completo della persona o società Saudita a cui si conferisce il mandato. Eventuali traduzione giurate in lingua Araba vengono accettate solo se rilasciate da traduttori iscritti all’albo traduttori del Tribunale, su richiesta COVEX fornisce il servizio per la traduzione dei documenti in lingua Araba.

D) CERTIFICATI SANITARI:

I Certificati Sanitari rilasciati dall’ASL o dal Ministero della Salute o da Enti simili vanno legalizzati unicamente dalla Prefettura e non in Camera di Commercio. Eventuali copie vengono accettate se rilasciate in copia conforme all’originale dal Comune e legalizzate in Prefettura oppure da Notaio e relativa legalizzazione in Procura.

E) TRADUZIONI:

Su richiesta COVEX fornisce il servizio per la traduzione giurata in lingua Inglese o Araba.

Il Consolato autentica sia la parte in Italiano che la parte tradotta, viene quindi fatta una doppia legalizzazione. Il Consolato può legalizzare solamente le firme dei funzionari delle seguenti Autorità Italiane: Camera di Commercio con timbro legalizzazione firma (ex timbro Upica), Prefettura e Procura della Repubblica (non vengono accettati documenti con timbro Apostille).
Ogni documento deve avere la propria traduzione, non è possibile accorpare un bilancio, procura, certificato di iscrizione ecc. in unico documento, tradurlo in un unico esemplare e richiedere la legalizzazione, ogni singolo documento va precedentemente vistato dall’ente competente.

F) DOCUMENTI SCOLASTICI

Per le legalizzazioni da parte dell’Ufficio Culturale Saudita in Italia dei titoli di studio di qualsiasi grado (accademici e non) conseguiti nelle università, istituti o enti scolastici in Italia, Grecia e Malta, è necessario presentare:

Originale del certificato universitario (pergamena) e pagella dei voti. Gli originali della pergamena e della pagella dei voti vanno firmati in originale dal rettore e successivamente legalizzati in Prefettura nella città in cui si è conseguito il titolo di studio. Successivamente, per l’originale legalizzato in Prefettura va richiesta copia conforme in comune. Nel caso in cui il titolo di studio sia stato rilasciato da un’università privata, dovrà essere firmato da un notaio e autenticato presso la Procura della Repubblica.
Tesserino o copia di iscrizione all’albo richiesto solo per le sole qualifiche riconosciute da un albo nazionale (architetti, ingegneri, avvocati, ecc.)
Lettera in originale da parte del datore di lavoro saudita indirizzata all’Ufficio Culturale Saudita, Via Guido d’Arezzo, 5 – 00198 Roma in cui si chiede la legalizzazione del/i certificato/i, già legalizzata dalla Camera di Commercio Saudita. La lettera deve chiaramente specificare quale tipo di certificato si intende legalizzare (diploma, laurea, laurea magistrale, dottorato di ricerca, diploma universitario ecc.) e la durata del percorso di studi, ex. “Laurea Triennale in Ingegneria elettronica” o “dottorato di ricerca quinquennale”. Nel caso in cui il datore di lavoro sia un’istituzione governativa saudita, oppure la Saudi Aramco o l’Università KAUST, tale lettera deve essere inviata all’Ufficio culturale Islamico direttamente dal datore di lavoro su carta intestata e non sono richieste ulteriori legalizzazioni;
Copia del contratto di lavoro, già legalizzato dalla Camera di Commercio Saudita e dal Ministero degli Affari Esteri Saudita. Nel caso in cui il datore di lavoro sia un’istituzione governativa saudita, oppure la Saudi Aramco o l’Università KAUST, il contratto deve essere scritto su carta intestata e non richiede ulteriori legalizzazioni;
Copia del passaporto del richiedente;
Autorizzazione al trattamento dei dati personali per richiedere informazioni di tipo accademico all’istituzione che ha rilasciato il diploma (modulo allegato).
Delega alla COVEX di Roma (allegata).

La legalizzazione da parte dell’Ufficio culturale saudita dei diplomi rilasciati da scuole o università italiane, maltesi o greche è subordinata ad una serie di verifiche sulla autenticità dei titoli stessi da effettuare con le autorità che li hanno emessi: la tempistica di tale procedura può variare dai tre giorni alle cinque settimane, a seconda del riscontro con l’istituzione che ha rilasciato il titolo. Si prega dunque di tenere in considerazione tale questione alla presentazione della richiesta di legalizzazione. Non c’è procedura d’urgenza.

autorizzazione al trattamento dei dati personali per l'ufficio culturale
scarica il pdf
delega per COVEX Roma
scarica il pdf

Contatta la filiale di competenza

richiedi un preventivo

le nostre sedi

MILANO

Via Antonello da Messina, 5 20146 MILANO - Italy
+39 02 4049230
+39 02 40091796
info@covex.it
ROMA

Viale Bruno Buozzi, 19 00197 ROMA – Italy
+39 06 97848770
+39 06 97848771
roma@covex.it

Sezione al accesso esclusivo
dei clienti COVEX

ACCEDI